Quando mi ritrovo a scrivere di una serie TV, solitamente si tratta di serie già concluse e che ho visto per intero. Mi piace riuscire a dare un "giudizio" (se così si può definire) completo, dopo essermi fatta un'idea dell'intera produzione. Per questo, ad esempio, non scrivo quasi mai di serie troppo lunghe (la più lunga recensita è How I met Your Mother, ma quella sapete che è amore puro per me) in quanto spesso qualcosa che mi esalta molto all'inizio, man mano che va avanti con la trama scema sempre di più fino a finire con l'essere solo un tirare avanti di puntate. Oggi, invece, ho sentito l'impulso irrefrenabile di parlare di Black Mirror ed in special modo della puntata che ho appena visto. Partiamo, come sempre, dalle basi. Black Mirror è al momento una delle "punte di diamante" di Netflix, una serie televisiva britannica antologica, cioè in cui non viene svolta una sola timeline ma sono raccontate una serie di storie differenti ...